Per gli animali i botti sono un incubo, in particolare per i cani e per i gatti – i grandi amici dell’Uomo – specialmente se sono vecchi, o malati, o ciechi.
Tremano, si nascondono, fuggono terrorizzati. Alcuni muoiono. Di paura, o schiacciati dalle macchine, e perfino – in modo atroce – con petardi legati alla coda, per il divertimento degli stupidi.
In altre parole, nella notte di San Silvestro, i proprietari di migliaia di cani e di gatti devono subire la vista del loro amato animale terrorizzato, o ferito, o morto, perché a qualcuno piace fare i botti. Nonostante i divieti e gli appelli a non farli. Lo trovo assurdo.
Davvero. E anche crudele e incivile.
Giuseppe Marasco