Li abbiamo chiamati eroi durante la prima ondata della pandemia, ma non ci siamo dimenticati di loro in questo secondo round di Covid-19 che sta mettendo a dura prova l’intera popolazione mondiale.
Stiamo parlando di infermieri, medici e personale sanitario, che quotidianamente si spendono in prima linea per salvare le nostre vite o quelle di nostri amici, parenti e conoscenti, mentre noi discutiamo su quanto sia difficile dover rinunciare ad un pranzo in famiglia, indossare le mascherine per fare shopping o andare a messa qualche ora prima la notte di Natale.
Li abbiamo chiamati eroi e vogliamo celebrarli come tali, per ricordarci e ricordare che i sacrifici, quelli veri, li stanno facendo loro per noi tutti. Ecco perché in questo Natale un po’ sopra le righe, abbiamo pensato di rendere loro omaggio proponendo alla Commissione Straordinaria di proiettare sulla facciata del Comune di Manfredonia, per l’intero periodo delle festività, l’immagine dell’infermiera con le ali che abbraccia l’Italia, realizzata dall’illustratore Franco Rivolli.
Un atto di ossequio poco costoso, ma ricco di significato, che nello sbrilluccicare di luci di questo periodo andrebbe ad incastonarsi tra le immagini simbolo di speranza, sentimento di cui il Natale si fa portatore da sempre.
Come portavoce del comitato civico CON Manfredonia, ho provveduto ad inviare l’istanza via pec alla Commissione Straordinaria, con l’auspicio: che la richiesta possa essere accolta e che l’immagine possa far riflettere diventando un monito alla prudenza; che possa rendere onore e merito a tutto il personale sanitario che nella nostra città e nell’intera Capitanata si sta spendendo senza sosta per salvare vite umane; che al termine di un 2020 vissuto senza un presente possa donarci la speranza di un futuro migliore.
Maria Teresa Valente