
Scoperto un caso precedente a un bimbo già segnalato, è una 25enne con dermatite. La notizia pubblicata sul British Journal of dermatology.
MILANO. Retrodatato ancora l’arrivo del Sars-Cov-2 in Italia. La prima infezione accertata ora risale al 10 novembre 2019, quando una ragazza milanese di 25 anni si sottopose a una biopsia della pelle per una dermatosi atipica.
La scoperta dei ricercatori guidati da Raffaele Gianotti dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con Ieo e Centro diagnostico italiano, è stata pubblicata sul British Journal of Dermatology e aggiorna dunque l’individuazione del Paziente 1, o meglio del Contagiato 1, rispetto al bambino che dimostrò sintomi respiratori il 30 novembre 2019 e venne diagnosticato successivamente grazie a una revisione dei tamponi dei casi di morbillo sospetti.