“Non esistono dati certi sul ruolo della didattica in presenza sulla circolazione virale e il tema scuole è politicamente estremamente sensibile perche’ impatta sulla vita di ogni famiglia” e per questo, “iniziamo a proteggere chi ci lavora – aggiunge – come per gli operatori sanitari, se vogliamo garantire il mondo della scuola vacciniamo subito gli operatori scolastici”: è questa la proposta dell’assessore regionale pugliese alla Sanità, Pier Luigi Lopalco.
“E’ stato appena approvato il vaccino Moderna e presto arriverà il vaccino AstraZeneca -dice – . Da febbraio potremo avere maggiori disponibilità di vaccino e avremo già messo in sicurezza il sistema sanitario avendo concluso la fase 1 – continua – Iniziamo la fase 2 della campagna vaccinale dalla scuola. Vaccinare gli insegnanti in estate avrà poco senso, visto che i risultati si avrebbero nell’anno scolastico 2021-22 quando, si spera, le ondate pandemiche saranno solo un brutto ricordo”.
“Proteggere una popolazione a rischio di contagio e con molti portatori di fragilità – aggiunge – , limitare i focolai scolastici, evitare l’interruzione dell’attività scolastica in presenza di uno o più studenti positivi e creare dei ‘blocchi’ nelle catene di trasmissione che passano per la scuola”. Secondo l’assessore “l’unica vera sicurezza contro il virus è la vaccinazione. Se davvero teniamo alla scuola – conclude Lopalco -, proteggiamola nella sua componente più importante”.